Apprendiamo dai media che il Sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, potrebbe essere rinviato a giudizio per l’utilizzo dell’auto di servizio del Comune per fini privati, nello specifico un viaggio verso l’aeroporto. Una vicenda di estrema gravità, che coinvolge l’uso di beni pubblici e la credibilità dell’istituzione che rappresenta.
Alla luce di quanto emerso, chiediamo che il Sindaco si dimetta o, quantomeno, si autosospenda, in nome del rispetto per la città e per il ruolo istituzionale che ricopre. Ma temiamo, come spesso accade, che l’unico riflesso sarà quello dell’arroganza e della minimizzazione.
Per questo motivo ci rivolgiamo direttamente alla sua già fragile maggioranza consiliare, affinché prenda atto della situazione e ritiri il proprio appoggio a un’amministrazione che ha ormai perso ogni credibilità agli occhi dei cittadini.
Inoltre, non possiamo fare a meno di sottolineare un altro fatto altrettanto grave: la totale assenza di risposta da parte della Presidente della Commissione Legalità e Trasparenza, da noi formalmente sollecitata con un precedente comunicato stampa a intervenire e fare chiarezza sulla vicenda.
Un silenzio istituzionale che offende il ruolo della Commissione stessa e mina ulteriormente la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali.
Santa Marinella merita risposte, non silenzi.
Merita trasparenza, non opacità.
Merita rispetto, non arroganza.
Stefano Marino. Lista civica Io Amo Santa Marinella