Momenti magici con il recital di Felice Corticchia

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Ancora una volta la sala Luigi Pirandello, una vera e propria bomboniera all’interno del Teatro Tordinona ha ospitato una domenica pomeriggio intensa, grazie al recital di regista ed attore Felice Maria Corticchia. Palcoscenico spoglio, al centro solo grandi artisti. I virtuosismi del maestro Luca Ruggero Jacovella al pianoforte e del trombettista Francesco Cicci Santucci (due veri mostri sacri che non hanno bisogno di presentazioni), hanno regalato agli spettatori momenti importanti con le note musicali che fanno volare la mente, grazie anche all’esibizione canora del maestro Graziano Piazza (discendente dell’immenso Vincenzo Bellini), e poi c’è lui, il mattatore Felice Maria Corticchia. Padrone indiscusso del palco, ha spaziato tra ricordi personali ed intimi, tra poesia, storia, amore, famiglia per poi arrivare a temi importanti come mafia o le splendide poesie di Alda Merini, con la quale il maestro Corticchia ha avuto l’onore di lavorare negli anni milanesi della sua lunga carriera. Un bellissimo pomeriggio, durato troppo poco, perché come sempre le cose belle finiscono subito. Tanti gli ospiti importanti presenti in platea, dall’attrice Adriana Russo a Silvana Jaboni (sorella del famossissimo Massimo Jaboni, decano dei fonici dei Cinema italiano di De Sica, Fellini, Mastroianni e Monicelli), a Stefania Lechner (figlia dell’indimenticato  Franco “Bombolo”) alla pittrice Vera Console e alla giornalista e pittrice Sabrina Nanni, ideatrice dell’Agenda Cultura 2025.