L’Academy è anche …Padel! Sabato 25 inaugurazione con le maestre Silvia Storari e Claudia Cascella

L’Academy Ladispoli è pronta a presentare alla città il suo nuovo progetto: il Padel. La società è pronta a tagliare il nastro dei nuovi campi coperti allestiti affianco al campo da calcio dello stadio Angelo Sale. Campi che saranno a disposizione di quanti, appassionati dello sport più trendy del momento, potranno usufruirne attraverso una semplice prenotazione. Appuntamento con l’inaugurazione per sabato 25 febbraio alle ore 12. Oltre a rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Ladispoli, saranno presenti due grandi campionesse: la maestra, vicecampionessa mondiale di padel Silvia Storari e la maestra Claudia Noemi Cascella. Un evento “in rosa” così come fortemente voluto dalla presidente onoraria dell’Academy Ladispoli, Sabrina Fioravanti, che non ha mai nascosto la sua passione per questo sport: “Anch’io, come migliaia di persone sul territorio, sono stata travolta dalla passione per il Padel, sport che in pochissimo tempo ha saputo coinvolgere persone di tutte le fasce di età. Sono molto contenta di aAcaver dato vita a questo progetto che rilancia la struttura sportiva aprendo le porte non più solo ed esclusivamente al calcio. Con questo impianto, che prevede tre campi di ultimissima generazione, diamo un valore aggiunto allo Stadio comunale Angelo Sale e quindi a tutta la comunità di Ladispoli. Vi aspettiamo numerosi sabato per la festa inaugurale”. Promozione lancio: i giorni subito a seguire, quindi la domenica e il lunedì, si svolgeranno gli open day, con la possibilità di prenotare i campi gratuitamente.
IL PADEL – In Spagna è lo sport più praticato dopo il calcio. Ha conosciuto un’evoluzione velocissima tanto da far spuntare campi da gioco praticamente ovunque e un’enorme viralità sui social generata da un gran numero di personaggi famosi. Disciplina particolarmente in voga e che negli ultimi tempi ha fatto registrare una crescita esponenziale di appassionati e praticanti. Uno sport che è nato per errore di un messicano negli anni 70: voleva un campo da padel tennis in casa (identico ma senza pareti) pur non avendo spazio. La storia del Padel attraversa diversi paesi, anche se Messico, Spagna e Argentina sono quelli che hanno segnato la strada. L’origine etimologica della parola, in inglese è “paddle” anche se molte persone hanno identificato questo sport sotto il concetto e la dicitura di “paddle tennis”. Nasce in Messico, precisamente ad Acapulco, grazie a un businessman: Enrique Corcuera. Anno 1962, durante una ristrutturazione di una parete di casa. Aggiunse una parete, alcune recinzioni metalliche. E davanti a quelle quattro mura, prese una racchetta di legno e una palla, e iniziò a giocare con delle sue regole. Un po’ squash, un po’ tennis: lo chiamò Paddle; Paddle Tennis. Aggiunse poi una rete da tennis al centro, così da creare un vero e proprio campo improvvisato con misure diverse ma conservandone il concetto. Chiaramente, all’epoca, non sapeva che avrebbe dato origine a uno dei giochi più divertenti e trendy e, Corcuera divenne inconsapevolmente il padre di questo sport.